
Bando efficienza energetica imprese artigiane
La misura è finalizzata a sostenere gli investimenti di efficientamento energetico promossi dalle micro e piccole imprese artigiane lombarde del settore manifatturiere che a seguito dell’aumento dei costi dell’energia, aggravati dalle crisi internazionale in corso, vedono ulteriormente esasperato il contesto economico proprio nella fase di ripresa dalla crisi economica da Covid 19.
La dotazione finanziaria complessiva ammonta a € 22.326.810.
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto fino al 50% delle spese ammissibili per l’efficientamento energetico del sito produttivo.
Il contributo massimo concedibile è di € 50.000 con investimento minimo di € 15.000.
Sono ammissibili le spese relative a:
a) acquisto e installazione di collettori solari termici e/o impianti di microcogenerazione con potenza massima di 200 kWel
b) acquisto e installazione di impianti fotovoltaici per l’autoproduzione di energia con fonti rinnovabili
c) acquisto e installazione di macchinari e attrezzature in sostituzione dei macchinari e delle attrezzature in uso nella sede oggetto di intervento
d) acquisto e installazione di caldaie ad alta efficienza a condensazione, a biomassa ovvero pompe di calore in sostituzione delle caldaie in uso
e) acquisto e installazione di sistemi di domotica per il risparmio energetico e di monitoraggio dei consumi energetici
f) acquisto e installazione di apparecchi LED a basso consumo in sostituzione dell’illuminazione tradizionale
g) costi per opere murarie, impiantistica e costi assimilati nel limite del 20% delle precedenti lettere a) e f) e costituiscono spesa ammissibile solo se direttamente correlati e funzionali all’installazione dei beni oggetto di investimento
h) spese tecniche di consulenza correlate alla realizzazione dell’intervento
i) altri costi indiretti (spese generali), riconosciuti in misura forfettaria del 7% dei costi diretti di cui alle voci da a) e i)
Le spese di cui alle lettere a) e b) non devono essere oggetto della relazione del tecnico in quanto assicurano l’autoproduzione di energia e, quindi, consentono un risparmio sulla spesa energetica.
Le spese alle voci a) e b) ammissibili a contributo solo in presenza di almeno una delle spese di cui ai numeri c), d), e), f), il cui valore minimo deve essere di 15.000 €.
Sono ammissibili gli interventi per efficientamento energetico da realizzare unicamente presso la sede presente in Lombardia per spese sostenute dal 26/04/2022, quietanziate dopo la data di presentazione della domanda e rendicontate entro il termine del 31/03/2023.
L’intervento deve essere correlato, in fase di domanda, da una relazione di un tecnico iscritto al relativo ordine professionale, che dettagli gli investimenti.
Le domande potranno essere inviate a partire dal prossimo 28 Giugno2022. L’assegnazione del contributo avverrà con procedura “a sportello”, secondo l’ordine cronologico di invio telematico della richiesta e fino ad esaurimento delle risorse a disposizione.