
Nuova Sabatini 2022: le novità per gli investimenti “Green” e “Sud”
Nuova Sabatini 2022: le novità introdotte per gli investimenti “Green” e “Sud”
Pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 139 del 16 giugno 2022, il decreto che introduce la nuova disciplina per la concessione ed erogazione del contributo in relazione a finanziamenti bancari (o leasing) per l’acquisto di beni strumentali da parte delle PMI, ovvero la Nuova Sabatini (art. 2, comma 4 del DL n. 69/2013).
L’apertura dei termini e le modalità per la presentazione delle domande per “Nuova Sabatini Green” e “Nuova Sabatini Sud” saranno definiti con successivi provvedimenti del Ministero dello Sviluppo Economico.
Le due nuove misure si affiancheranno alle precedenti per gli investimenti in tecnologie 4.0 e per gli investimenti ordinari già previsti dall’agevolazione Nuova Sabatini.
Il contributo in conto impianti del MISE è determinato sulla base degli interessi calcolati, in via convenzionale, su un finanziamento della durata di cinque anni e con un tasso di interesse pari al:
- 2,75 per cento per gli investimenti in beni strumentali;
- 3,575 per cento per gli investimenti 4.0 e gli investimenti green;
- 5,5 per cento per investimenti da parte delle imprese del Sud.
Permette, dunque, alle imprese di recuperare una parte degli interessi versati/quota dei beni acquistati.
Il finanziamento, come per gli investimenti in beni strumentali ordinari, può essere concesso per le spese sostenute per un valore non inferiore a 20.000 euro e massimo 4 milioni di euro e deve coprire tutte le spese per l’acquisto o il prestito dei beni previsti.
Possono fare domanda per la Nuova Sabatini le PMI di tutti i settori (tranne attività finanziarie o assicurative e attività connesse all’esportazione) regolarmente iscritte nel registro delle imprese, non in liquidazione e non sottoposte a procedure concorsuali.
Termini e modalità di presentazione delle domande della nuova disciplina saranno definiti con successivo provvedimento del MISE. I progetti saranno valutati in base ad una procedura a sportello, fino ad esaurimento fondi.